Monza, la Reggia con i giardini e il centro storico

Itinerario

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Sistemazione su pullman Gran Turismo ed inizio del viaggio. Arrivo a Monza e tempo a disposizione per le visite individuali della città.  Il centro storico di Monza, si può visitare tranquillamente a piedi: piazza Roma e il Palazzo dell'Arengario, i Musei Civici, il monumento ai caduti in Piazza Trento e Trieste, la Torre Longobarda, quella di Teodolinda e quella Viscontea, il Ponte dei Leoni sul fiume Lambro, oltre a numerose chiese nascoste un po’ ovunque (come Santa Maria in Strada, San Maurizio, Santa Maria al Carrobiolo e San Pietro Martire). Questo tour a piedi del centro storico non può che concludersi con il pezzo forte della città: il Duomo di Monza. Infatti, la Basilica minore di San Giovanni Battista (questo il suo vero nome) è un capolavoro di architettura gotica e custodisce al suo interno alcuni pezzi pregiati della storia e della cultura di Monza, come la Cappella Teodolinda, l’Albero della Vita di Arcimboldo, la Corona Ferrea e il Museo del Tesoro  (a chi interessa la visita della Cappella Teodolinda con la Corona di Ferro da sole o in abbinata al Museo del Tesoro consigliamo di provvedere autonomamente alla prenotazione prima della partenza, solo telefonica al numero tel.039.326383, per non correre il rischio non trovare disponibilità sul posto). Pranzo libero. Nel primo pomeriggio si raggiunge la Villa Reale (o Reggia), che affaccia sul parco recintato più grande d’Europa, una struttura in stile neoclassico, elegante e preziosa, che non ha nulla da invidiare alle più blasonate Reggia di Caserta o Reggia di Versailles. Incontro con la guida locale e inizio della visita. La Villa Reale fu costruita nella seconda metà del 1700 su progetto di Giuseppe Piermarini, celebre architetto dell’epoca ed esponente di punta del neoclassicismo. A commissionare l’imponente realizzazione furono l’arciduca Ferdinando d’Asburgo e sua madre Maria Teresa d’Austria. L’edificio, infatti, fu adibito a residenza di campagna della dinastia reale, almeno fino al 1796, anno della discesa in Italia delle armate di Napoleone Bonaparte. A quel punto, la lussuosa residenza passò in mano al figliastro dell’imperatore francese, Eugenio di Beauharnais. Si trattò, però, solo di una parentesi. Alla caduta di Napoleone, nel 1818, la Reggia tornò agli austriaci. Nella seconda metà del 1800, poi, i proprietari divennero i Savoia e fu particolarmente amata da re Umberto I, che la elesse a sua residenza estiva e la sottopose a profonde ristrutturazioni e trasformazioni. Il monarca vi fu addirittura sepolto, dopo essere stato ucciso da Gaetano Bresci. A quel punto, però, la Villa si legò ad un evento tragico e triste, che la fece cadere in disuso. Vittorio Emanuele II, infatti, non volle più risiedervi e fece trasportare parte degli arredi nei palazzi del Quirinale, a Roma. La proprietà regale della Villa cessò definitivamente nel 1934, quando fu donata ai comuni di Milano e Monza. L’aspetto esterno: la Villa di Monza ha la caratteristica forma ad U. Lo stile della facciata è lineare ed essenziale e presenta decorazioni semplici, che le conferiscono un aspetto elegante ma rigoroso, senza colonnati o timpani. La scelta non fu solo dettata da esigenze stilistiche ma anche da precise scelte politiche della corte austriaca. L’Italia, infatti, era un territorio occupato e gli imperatori asburgici non volevano dare l’idea di ostentare una tracotante ricchezza ai loro sudditi. Gli interni Il primo piano della Villa Reale è occupato dalle sale di rappresentanza, dalle sale delle feste e da quella adibita ai pranzi. Il secondo piano, invece, è dedicato alle camere da letto dei regali e degli ospiti. Le diverse sale e stanze (in totale ben 740, per una superficie complessiva di oltre 22.000 metri quadrati) sono decorate con stucchi dorati, dipinti e affreschi. Purtroppo, la tormentata fase finale di utilizzo della Reggia di Monza da parte dei Savoia ha fatto sì che il palazzo risulti oggi praticamente svuotato degli arredi originali, che erano di assoluto pregio.I Giardini: i giardini della Villa Reale di Monza ne rappresentano una delle attrazioni principali. Si estendono su una superficie di circa 40 ettari e sono organizzati all’inglese. All’interno dei Giardini, si possono apprezzare numerosi elementi e scorci caratteristici, come il laghetto, il tempietto classico, il giardino roccioso e l’Antro di Polifemo. Nel pomeriggio partenza per il viaggio di rientro e arrivo in serata nelle località di partenza.

Servizi

Descrizione breve
Viaggio in giornata
La quota comprende
  • Trasporto in pullman Gran Turismo
  • Accompagnatore
  • Biglietto d'ingresso alla Villa Reale (Reggia) di Monza
  • Visita guidata della Villa Reale (Reggia)
La quota non comprende
  • Mance ed extra in genere
  • Ingressi ad altri monumenti e siti 
  • Pasti e bevande non inclusi
  • Assicurazione medico-bagaglio 
  • Assicurazione annullamento 
  • Tutto quanto non menzionato ne “la quota comprende”
Informazioni

Gli orari sopra riportati sono indicativi e soggetti a riconferma.

 

I documenti di viaggio (convocazione), che contengono tutti i dettagli definitivi relativi alla partenza, vengono inviati 2 giorni prima della partenza all'indirizzo e-mail indicato in fase di prenotazione.

 

Non è necessario stampare alcun documento. Per la salita sul bus, basterà indicare Cognome e Nome ed essere in possesso di Documento d'Identità in corso di validità.

 

Ricordiamo che per i viaggi con destinazione fuori dall'Unione Europea è obbligatorio Documento d'Identità valido per l'espatrio.